Domenica 28 dicembre alle 12:30 si affrontano Milan-Verona. Hanno entrambe saltato, a causa della Supercoppa, l‘ultimo turno di campionato. Il Milan per l’impegno contro il Napoli. Il Verona perché aveva, come avversario, il Bologna. I rossoneri sono però reduci dal negativo risultato contro il Sassuolo. Un pareggio, che ha riaperto vecchi dubbi sulla forza della rosa, a livello numerico forse insufficiente. Al contrario, gli uomini di Zanetti hanno raccolto sei punti, battendo Atalanta in casa e Verona in trasferta. Ancora lunga la strada verso la salvezza, ma il tecnico veronese sta lavorando molto bene.
Pronostico Milan Verona, i consigli per il match
Favoritissimo il Milan, che paga 1,37 come vincente. Il pareggio vale 4,75, mentre la vittoria dei gialloblu paga 8,25. Tentiamo, per una quota più sostanziosa, il successo rossonero con gol di entrambe le squadre, cioè 1+Goal, che paga 3,35.
Pronostico Milan Verona risultato esatto, come finirà il match?
Come risultato esatto di Milan-Verona indichiamo il 2-1 offerto a 9/1.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Milan Verona
Tentiamo come primo marcatore del match, nelle file rossonere, Rabiot, alla caccia del suo primo gol a San Siro. La quota è di 4,40. Buona quella di Giovane, come autore veronese del primo gol della partita. La quota è di 5,75 contro 1.
Quote Milan Verona
Le quote 1X2 di Milan-Verona vedono i rossoneri in netto vantaggio sugli ospiti. L’esito Over 2,5 a 1,75 e leggermente preferito all’Under 2,5. Ecco le altre quote su Milan Verona e la nostra analisi delle quote scudetto 2025-26.
Probabili formazioni Milan Verona
La maledizione della coppia titolare Leão – Pulisic sembra continuare. Il portoghese stenta a smaltire l’infiammazione agli adduttori. Quindi probabile che Allegri schieri ancora Nkunku, al fianco dell’americano. Loftus-Cheek potrebbe essere preferito a Fofana. Nel Verona tre dubbi. A centrocampo Serdar favorito su Niasse, in attacco uno rimane in panchina tra Orban e Mosquera. Sicuro Giovane.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, De Winter, Pavlovic; Saelemaekers, Loftus-Cheek, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Nkunku, Pulisic. All. Allegri
VERONA (3-5-2): Montipò; Nunez, Nelsson, Valentini; Cham, Gagliardini, Serdar, Bernede, Bella Kotchap; Mosquera, Giovane. All. Zanetti
Qui Milan
Chiudere in testa alla classifica, almeno per qualche ora, un bruttissimo 2025, che ha visto il Milan arrivare ottavo e uscire fuori dalle coppe europee, può essere un ulteriore forte stimolo nel match contro il Verona. Il Milan, a San Siro, ha battuto solo le grandi della serie A, ma ha fallito contro Cremonese, Pisa e Sassuolo. La risposta alle future ambizioni rossonere sta molto nella partita contro i veneti.
Qui Verona
6 punti nelle prime tredici partite di campionato. 6 nelle ultime due. È cambiata la vita del Verona, dopo le recenti vittorie. Zanetti può contare, in attacco, sulla velocità di Mosquera, Orban e Giovane, questi una delle rivelazioni del campionato. La difesa sembra aver ritrovato quella saldezza necessaria per raggiungere presto la quota-salvezza.
Duelli chiave
Il duello chiave è certamente quello tra la difesa del Verona, che ha già subito 22 reti, e l’attacco del Milan, che non sembra però nel periodo migliore. Contro Sassuolo e Napoli, Pulisic infatti non è apparso al massimo della forma, mentre Nkunku è sempre alla ricerca di una fiducia che sembra smarrita.
Curiosità su Milan Verona
È falso che il Verona non abbia mai vinto a Milano. Infatti 103 anni fa, il 12 marzo 1922, alla ventesima giornata, del girone A della Lega Nord, i gialloblu superarono il Milan, con il risultato di 1-0, rete di Chiecchi.
Aneddoto su Milan Verona
Giusto invece ricordare che il Verona non abbia mai vinto a San Siro. Sì, perché l’unico successo fu ottenuto sul campo di Viale della Lombardia. I tifosi vissero, 6 anni dopo, lo stesso incubo, ma con il lieto fine. Il Milan
perde la Stella del decimo Scudetto, sconfitto dal Verona, il 20 maggio 1973. Passano sei anni, quando i rossoneri alla terzultima giornata del campionato ’78-’79 affrontano, questa volta a San Siro, i veneti già retrocessi. Il vantaggio sul Perugia è di soli 2 punti. Gli umbri stanno battendo il Catanzaro, quando Calloni, ex rossonero, realizza la rete del vantaggio gialloblu. Le squadre, che lottano per il titolo, vanno negli spogliatoi a pari punti. Quindici minuti di brutti pensieri, nell’intervallo per il Milan, che però rientra in campo con un altro spirito. Rivera pareggia dopo pochi minuti. A realizzare la rete della vittoria è Novellino, con un colpo di testa, a tre minuti dalla fine, che scaccia ogni fantasma.


