Toccherà ai tifosi dell’Inter gustare, prima della partita, la musica techno più famosa d’Europa, diffusa ad altissimo volume dal “De Kuip”, la tremenda “vasca” del Feyenoord. L’Inter, però, ha dimostrato di saper stare bene a galla in questo cammino di Champions League, dove ha subito solo un gol a Leverkusen. I nerazzurri, sulla carta, sono più forti, ma la recente sconfitta del Milan sarà un ulteriore monito sulle difficoltà del match che li attende.
Pronostico Feyenoord Inter, i consigli per il match
Nettissimo il pronostico a favore dell’Inter, quotata a 1,55. Per chi volesse tentare la doppia chance 1X, la quota è interessante: 2,40. La scommessa parziale/finale, con pareggio nel primo tempo e vittoria nerazzurra nel finale, vale 4,40. Noi andiamo con questa opzione. Risultato finale di 0-2 e Dumfries primo marcatore completano il quadro dei consigli per il match di Rotterdam.
Pronostico Feyenoord Inter risultato esatto, come finirà il match?
Sempre interessante e stimolante pronosticare i risultati esatti di Champions League, in particolar modo durante la fase ad eliminazione diretta. Per l’incontro tra Feyenoord e Inter, il risultato di 0-0 è quotato a 12/1, mentre la vittoria dell’Inter per 0-2 è offerta a 8/1, ipotesi che ci sentiamo di caldeggiare.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Feyenoord Inter
Un olandese che realizza in Olanda la prima rete della partita è sempre un’ipotesi suggestiva. Non è nuovo a prodezze in area il nerazzurro Dumfries, quotato a 13/1. Barella, che si esalta sempre in campo internazionale, ha una quota di 10/1 per sbloccare il risultato. Alta anche la quota di Paixao, il cui gol come primo marcatore è dato a 10/1. Per chi volesse tentare un colpo, Smal è quotato a 50/1.
Quote Feyenoord Inter Champions
Bookmakers decisamente convinti di una possibile vittoria nerazzurra, tanto da offrire quote molto basse per il segno 2. Gli operatori prevedono anche una partita da diversi gol, tanto che l’Over 2,5 si gioca attorno all1,70 contro l’oltre 2,00 per l’Under. Infine, ricordiamo di dare sempre uno sguardo alle quote vincente Champions League 2025, specialmente alla vigilia degli ottavi di finale.
Probabili formazioni Feyenoord Inter
Van Persie non ha cambiato il modulo dei suoi predecessori sulla panchina del Feyenoord: un 4-2-1-3 che si trasforma in un 4-2-3-1 in fase di non possesso. Qualche variazione a centrocampo, dove è stata schierata la coppia Targhalline-Smal. Dopo 2868 giorni, Inzaghi potrebbe modificare il suo tradizionale modulo a tre in difesa, viste le assenze contemporanee dei quattro giocatori di fascia. Attenzione, dunque, a una possibile difesa a quattro, con l’inserimento di Bisseck al centro, accanto a De Vrij.
Feyenoord (4-3-3): Wellenreuther; Read, Beelen, Hancko, Smal; Moder, Milambo, Bueno; Hadj Moussa, Carranza, Paixão. All. Van Persie.
Inter (4-4-2): Martinez; Pavard, De Vrij, Bisseck, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan; Lautaro Martinez, Thuram. All. Inzaghi.
Qui Feyenoord
Nuovo allenatore per il Feyenoord, che ha sostituito Bosschaart, artefice del passaggio agli ottavi nella doppia sfida contro il Milan. Al suo posto, Robin Van Persie, che ha debuttato con un deludente 0-0 contro il NEC, risultato che non gli ha permesso di recuperare terreno nella corsa al terzo posto, utile per garantirsi almeno i preliminari di Champions League.
Qui Inter
L’Inter torna in Champions League in un buon momento di forma, anche se preoccupata dagli infortuni che hanno colpito giocatori fondamentali nello scacchiere nerazzurro. Inzaghi non ha alternative all’altezza dei titolari, soprattutto in attacco, dove il solo Arnautovic può proporsi come centravanti affidabile. In questo 2025, solo in tre occasioni la difesa ha subito più di un gol, grazie all’intelligente rotazione di Simone Inzaghi, che ha trovato nel portiere Martinez un validissimo sostituto di Sommer.
La chiave del match
Proprio l’emergenza sulle fasce potrebbe risultare l’elemento chiave della sfida del “De Kuip”. È stato infatti il brillante ed estroso brasiliano Paixao a risultare decisivo nella sfida dei playoff contro il Milan. La coppia Pavard-Dumfries dovrà essere efficace nell’interdizione e sempre pronta al ribaltamento dell’azione in chiave offensiva.
Retroscena e curiosità
Javier Zanetti tornerà al suo passato da grande giocatore nerazzurro e bandiera della squadra quando entrerà al “De Kuip”, questa volta da vicepresidente. Fu suo il gol che riaccese le speranze nerazzurre l’11 aprile 2002: l’Inter era sotto 0-2, ma la sua rete lanciò la rimonta, chiusa da Kallon a un minuto dalla fine. Tuttavia, la sconfitta dell’andata costò l’eliminazione agli uomini di Cúper.
L’aneddoto
La prima sfida tra Feyenoord e Inter risale al Mundialito 1981, la manifestazione prodotta da Canale 5. La squadra interista, allenata da Eugenio Bersellini, batté gli olandesi (che schieravano Krool e Haan, “prestati” da Napoli e Anderlecht) con il risultato di 2-1. Il primo gol fu segnato da Beccalossi con un colpo di testa, mentre la rete decisiva portò la firma del capitano Bini. L’Inter si aggiudicò il trofeo con 7 punti, frutto di tre vittorie e un pareggio.