Dopo due mesi, tornano ad affrontarsi Milan e Como nel match di Serie A in programma a San Siro oggi sabato 15 marzo alle ore 18:00. Nella partita di andata, due prodezze di Theo Hernandez e Leao avevano permesso ai ragazzi di Sergio Conceicao di battere i comaschi, che, anche in quell’occasione, avevano comunque dimostrato di essere una squadra divertente, spettacolare, propositiva. Tutto è cambiato da allora. Il Milan è alla disperata ricerca di una continuità mai trovata. Il Como, grazie a una crescita costante, ha meritatamente lasciato le zone basse della classifica.
Pronostico Milan Como, i consigli per il match
I miei pronostici per Milan-Como sono: parziale-finale 1/1, Pulisic primo marcatore e risultato esatto 3-1 in favore dei rossoneri.
Pronostico Milan Como risultato esatto, come finirà il match?
I rossoneri che ottengono il successo, con il risultato di 3-1, quotano 14/1.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Milan Como
Non è molto alta la quota di Pulisic, come primo marcatore, ma sul rigorista vale sempre la pena di tentare. Quota a 6/1. Pavlovic a 30/1 è una giocata coraggiosa, ma non troppo, visto che non è nuovo a prodezze sotto porta. Nel Como ci si può affidare alle qualità balistiche di Strefezza, come autore del primo gol del match. La quota è di 13/1, mentre lo scatenato Diao viene offerto a 8,25.
Quote Milan Como Serie A
Favorito sotto la pari è il Milan. La vittoria del Como viene offerta a 4,25, mentre il pareggio a 3,75. Interessante il parziale/finale con 1 nel primo tempo e 1 nella ripresa quotato a 2,65, mentre il pareggio nei primi 45 minuti e vittoria finale del Milan vale 4,90. Da consultare, come sempre, le quote maggiorate che i bookmakers propongono per Milan-Como.
Probabili formazioni Milan Como
Rientrano Maignan e Pavlovic, dopo la squalifica di Lecce, con Leao, che dovrebbe riavere il posto di titolare. Non è escluso che, dopo il buon debutto contro i giallorossi di Giampaolo, possa essere confermato Bondo, schierato di fianco a Fofana, garanzia finalmente di una buona protezione difensiva. Tridente spettacolare nel Como, con Diao, Strefezza e Nico Paz. In panchina freme Cutrone, uno degli artefici della promozione in Serie A, un ex che i tifosi ricordano con affetto.
MILAN (4-2-3-1): Sportiello; Walker, Gabbia, Thiaw, Jimenez; Fofana, Reijnders; Pulisic, Joao Felix, Leao; Gimenez. All. Conceicao
COMO (4-3-3): Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf, Valle; Caqueret, Perrone, Da Cunha; Paz, Diao, Strefezza. All. Fabregas.
Qui Milan
Dall’inferno al paradiso. Così si può riassumere la partita di Lecce per Sergio Conceicao, dopo la doppietta di Krstovic e la rete della vittoria di Pulisic, che ha ribaltato il 2-0 a favore dei leccesi. Il tecnico portoghese ha promesso un chiaro progresso del Milan, che finalmente può allenarsi tutta la settimana. Qualcosa si è intravisto nel Salento, ma la difesa, otto gol subiti nelle ultime quattro partite, continua a essere il punto debole dei rossoneri.
Qui Como
È un Como alterno nei risultati, in questa fase della stagione, ma non nelle prestazioni, sempre di buon livello. I ragazzi di Fabregas battono Fiorentina e Napoli, ma poi incappano in una sfortunata sconfitta a Roma, contro i giallorossi, e nel pareggio casalingo, avversario il Venezia. L’allenatore comasco, accostato recentemente al Milan come guida rossonera della prossima stagione, vuole dimostrare, anche a San Siro, che il Como sembra destinato a diventare una sorprendente realtà del calcio italiano.
La chiave del match
Nel 2025, solo una volta il Como non è andato in rete, contro il Bologna. Chiaro, dunque, che la sfida sarà tra i talentuosi attaccanti comaschi e la difesa del Milan, che, come detto, ha una sorprendente media di gol subiti. Quattro partite con otto gol incassati. Il duello chiave sta tutto lì, ma il probabile debutto della coppia Fofana – Bondo potrebbe finalmente regalare qualche ora serena a Maignan e compagni.
Retroscena e curiosità
È il 13 gennaio 1985. Il cielo sopra San Siro è livido. Tira un’aria gelida, la tipica aria da neve. Il terreno è ghiacciato. I giocatori del Milan sembrano aver sbagliato i tacchetti, mentre quelli del Como paiono danzare sull’erba dura. Finisce 2-0 proprio a favore dei comaschi, grazie alle reti di Matteoli e Bruno. Negli ultimi minuti della partita, comincia a scendere qualche fiocco di neve. È l’inizio della più spettacolare nevicata che ogni milanese ricordi. La città viene coperta, per quattro giorni, da un mantello bianco e indimenticabile che blocca Milano. Tutto cominciò con qualche fiocco a San Siro.
L’aneddoto
È una settimana molto travagliata quella che precede Milan – Como del 15 gennaio 1989. I rossoneri di Sacchi perdono a Cesena, la settimana prima. Nascono così le prime voci di una panchina traballante, vista la precaria posizione in classifica. Silvio Berlusconi sta seriamente pensando all’esonero del tecnico, ma poi, consultatosi con i suoi collaboratori e con i giocatori, decide di soprassedere sulla decisione. Sacchi è accolto dagli applausi del pubblico e si commuove. Il Milan regala una grande prestazione contro il Como, battuto 4-0, con reti di Van Basten, Gullit, Virdis e autorete di Maccoppi. Debutta Demetrio Albertini.