Quote esonero e dimissioni allenatori Serie A

Autore: Andrea Milano Aggiornato il: 29/09/2025
quote esonero serie a

Complici gli scarsi risultati ottenuti finora, le quote esonero Serie A 2025-2026 vedono in bilico due allenatori su tutti: Eusebio Di Francesco e Stefano Pioli. Al momento le panchine più calde sono perciò quelle del Lecce e della Fiorentina. Ecco tutte le situazioni da monitorare per piazzare la giocata vincente sul cambio panchina.

Quote esonero Serie A, chi rischia di più?

Nelle quote esonero Serie A gli allenatori Di Francesco e Pioli sono in caduta libera: 1,50 per il tecnico del Lecce e 1,85 per quello della Fiorentina. Un altro allenatore a rischio rimane Juric, nonostante la sua Atalanta abbia pareggiato in trasferta con la Juventus nella 5ª giornata. Altre situazioni tutt’altro che idilliache riguardano Gilardino (Pisa) e Grosso (Sassuolo).

Quote esonero/dimissioni allenatori Serie A entro Natale 2025
Allenatori

snai 250x125

Sisal

lottomatica 250x125

Eusebio Di Francesco (Lecce)

1,50

1,60

1,55

Stefano Pioli (Fiorentina)

1,85

1,90

1,90

Ivan Juric (Atalanta)

2,00

2,50

1,85

Alberto Gilardino (Pisa)

2,50

2,50

2,50

Fabio Grosso (Sassuolo)

2,50

2,75

2,25

Paolo Zanetti (Verona)

2,25

2,75

2,50

Davide Nicola (Cremonese)

2,50

3,00

2,50

Carlos Cuesta (Parma)

2,50

3,50

2,50

Fabio Pisacane (Cagliari)

2,25

4,00

2,25

Kosta Runjaic (Udinese)

3,00

4,00

3,25

Cristian Chivu (Inter)

3,50

4,00

3,50

Patrick Viera (Genoa)

4,00

5,00

4,00

Maurizio Sarri (Lazio)

4,50

4,50

4,00

Igor Tudor (Juventus)

6,50

5,00

7,50

Gian Piero Gasperini (Roma)

6,50

7,50

5,00

Marco Baroni (Torino)

4,50

7,50

4,50

Cesc Fabregas (Como)

15,00

9,00

15,00

Vincenzo Italiano (Bologna)

10,00

12,00

8,00

Massimiliano Allegri (Milan)

15,00

14,00

14,00

Antonio Conte (Napoli)

20,00

22,00

22,00

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Quale sarà il primo esonero nella Serie A 2025-26?

Secondo noi di Scommesse.io, il primo esonero in Serie A 2025‑26 potrebbe riguardare uno dei tecnici alla guida di squadre che lotteranno per non retrocedere, senza però tralasciare qualche big. In particolare uno tra Nicola, Cuesta, Chivu e Juric. Nicola rischia con una Cremonese ancora in costruzione, soprattutto nella fase iniziale della stagione. Cuesta, sulla panchina del Parma, è in una situazione simile e potrebbe pagare eventuali false partenze. Tra le big, il nome più a rischio è Chivu: il rumeno è chiamato a competere per la vittoria dello scudetto, tuttavia ha poca esperienza in Serie A e prende in mano un’Inter reduce da un ciclo vincente. I pericoli e le pressioni ci sono tutti. A “preoccupare” è anche Juric, chiamato a raccogliere l’eredità di Gasperini: un compito tutt’altro che semplice, soprattutto visti gli ultimi risultati non proprio esaltanti sulle panchine di Roma e Southampton.

Allenatori esonerati nella Serie A 2024-2025

Nella scorsa stagione di Serie A si sono registrati numerosi cambi in panchina, con diversi esoneri tra l’inizio e la fine del campionato. Le quote esonero si sono rivelate spesso indicative dell’andamento stagionale di molte squadre.

Esoneri Serie AGiornata Esonero/DimissioniAllenatore
De Rossi (Roma)4° turnoJuric
Juric (Roma)12° turnoRanieri
Gotti (Lecce)12° turnoGiampaolo
Gilardino (Genoa)12° turnoVieira
Nesta (Monza)18° turnoBocchetti
Fonseca (Milan)19° turnoConceiçao
Bocchetti (Monza)24° turnoNesta
Pecchia (Parma)25° turnoChivu
Thiago Motta (Juventus)29° turnoTudor

Domande frequenti sulle quote esonero/dimissioni Serie A 2025-2026

Chi è l'allenatore più a rischio esonero già primo dell'inizio del campionato?

Secondo le quote esonero Serie A 2025-26 gli allenatori più a rischio licenziamento sono Ivan Juric e Eusebio Di Francesco.

Quanti allenatori sono stati esonerati nella scorsa stagione di Serie A?

Nella stagione 2024-2025 della Serie A sono stati esonerati (o si sono dimessi) ben 9 allenatori.

Chi è l'allenatore con la quota esonero più alta e improbabile?

L’esonero più improbabile è quello di Antonio Conte sulla panchina del Napoli. Il tecnico leccese è nella classica “botte di ferro”, almeno per ora.

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