Dopo la festa rossonera in Coppa Italia, San Siro riapre i battenti nell’anticipo di questa sera Milan-Cremonese. L’esordio in Serie A per l’undici di Allegri avrà luogo alle 20:45. Ecco quote, pronostici e probabili formazioni in vista della partita.
Pronostico Milan Cremonese, i consigli per il match
Netto il favore del pronostico. Il Milan è dato a 1,35, il pareggio a 5 e la vittoria dei grigiorossi a 8. Si può scommettere su una partita con tanti gol. La quota è interessante: l’Over 3,5 è offerto a 2,45.
Pronostico Milan Cremonese risultato esatto, come finirà il match?
Di conseguenza, si può tentare, per quanto riguarda il risultato esatto, un rotondo 4/0, lo stesso punteggio del debutto di Massimiliano Allegri sulla panchina milanista 15 anni fa. La quota è 16/1.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Milan Cremonese
Primo marcatore del match, nelle file rossonere, può essere indicato Pulisic, che è anche il rigorista della squadra. Viene dato a 4,90. Fra i grigiorossi è sempre abile, negli ultimi sedici metri, Bonazzoli. La quota, come autore del primo gol della partita, è di 9,50.
Quote Milan Cremonese
Le quote 1X2 di Milan-Cremonese propongono i rossoneri favoriti a 1,35 la scommessa. Gli esiti Goal e No Goal sono quasi alla pari (appena sotto il raddoppio), laddove l’Over 2,5 a 1,60 è visto decisamente più probabile dell’Under. Ecco le altre quote Milan Cremonese mentre rimandiamo al nostro articolo specifico sulle quote vincente Serie A 2025-26.
Probabili formazioni Milan Cremonese
Un solo dubbio nel Milan. Allegri deve decidere tra la classe geometrica di Luka Modric o le superiori condizioni di forma di Samuele Ricci. Vista l’assenza di Leao, in dubbio anche per Lecce, obbligata la scelta di Gimenez, che sarà affiancato da Pulisic. Il modulo sara’ quello dell’inizio di stagione, il 3-5-2. Davide Nicola deve rinunciare agli squalificati Valoti, Barbieri e Vazquez, mentre gli ultimi acquisti dovrebbero partire dalla panchina. In attacco vicina alla conferma la coppia Bonazzoli e Okereke.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Estupinan, Fofana, Modric, Saelemaekers, Loftus-Cheek; Gimenez, Pulisic.
CREMONESE (4-4-2): Audero; Terracciano, Baschirotto, Bianchetti, Pezzella; Zerbin, Bondo, Grassi, Vandeputte; Bonazzoli, Okereke.
Qui Milan
La vittoria sul Bari, in Coppa Italia, conferma che Massimiliano Allegri può contare su un gruppo molto coeso, che può già offrire un gioco intenso, organizzato, ma soprattutto alla costante ricerca del fondamentale equilibrio. La difesa ha subito pochissimo, mentre il centrocampo ha avuto come grandi protagonisti i devastanti Loftus-Cheek e Fofana. Nella conferenza stampa di vigilia, il tecnico rossonero ha chiesto ai due un bottino di almeno 15/20 gol. Beh, se riuscissero ad accontentare il loro allenatore, il Milan diventerebbe il favorito per lo Scudetto.
Il Milan deve certo temere le trappole dell’allenatore Davide Nicola, ma ha un altro grande ostacolo da superare: la legge dei grandi numeri. Infatti, l’ultima volta che la Cremonese ha superato il Milan, in casa sua, sul campo di Via Lombardia, è stato il 4 ottobre 1925. Sono passati dunque ben cento anni dall’ultimo successo dei grigiorossi, con il risultato clamoroso di 4/1 per gli ospiti. Allegri deve toccare ferro, anche perché, in quella occasione come sabato, era la prima giornata di campionato!
Qui Cremonese
Non deve ingannare l’eliminazione in Coppa Italia, comunque ai calci di rigore. Due le ragioni. Il Palermo, avversario dei grigiorossi, è innanzitutto la favorita netta del campionato di Serie B. Secondo motivo, il più importante, è che la Cremonese è ancora un cantiere aperto. Insomma, una squadra che Nicola deve assemblare nel più breve tempo possibile. Il tecnico ha indicato quali debbano essere le qualità da mettere in campo a San Siro: coraggio ed equilibrio. In attesa che l’organico venga completato. Dopo Sanabria, i dirigenti cercheranno di regalare un pezzo pregiato, in cerca di rivincite: il centrocampista Andrea Colpani.
La Cremonese vuole presto smentire l’antepost che la vede come prima candidata nelle quote retrocessione Serie A. L’allenatore Davide Nicola non ha ancora l’organico al completo, ma è ormai abituato a gestire situazioni complicate. Quindi difesa organizzata, centrocampo folto e veloci contropiedi per minacciare Maignan.
Duelli chiave
Tanti i duelli avvincenti che decideranno il match. A centrocampo sarà Bondo a contrastare il regista del Milan, Ricci o Modrić. Sarà la sua una partita di sacrificio, per limitare le iniziative dei due rossoneri e soprattutto per impedire loro i rifornimenti alle punte milaniste. Pulisic e Giménez si troveranno contro l’ex Terracciano e Baschirotto, che ingaggiò uno splendido duello con il messicano nel match della scorsa stagione, a Lecce.
Curiosità su Milan Cremonese
Sette reti per la festa dello Scudetto numero 15. È il 12 maggio 1996. Cielo grigio ma luci accecanti in campo. Fabio Capello conquista il quarto Scudetto in cinque anni, guidando uno dei Milan più spettacolari della storia. Per la vittoria del titolo non c’è mai stata storia. Non è una partita normale per l’allenatore milanista, che saluta i tifosi dopo cinque stagioni esaltanti. Ha deciso di andare a Madrid. I suoi ragazzi lo festeggiano realizzando sette reti. Nulla da fare per lo sfortunato portiere Razzetti: viene battuto da due autoreti. Il Milan segna gli altri cinque gol con Weah, Panucci, Boban e due volte Di Canio.
Aneddoto su Milan Cremonese
I tifosi del Milan hanno conosciuto Mark Hateley, leggendario attaccante di inizio anni Ottanta, proprio in occasione di una partita contro la Cremonese. I rossoneri, allenati da Nils Liedholm, vanno in svantaggio già nel primo tempo a causa della rete dell’attaccante grigiorosso Nicoletti. Nella ripresa si scatena “Collo d’acciaio”, che realizza la rete del pareggio con la specialità della casa: un perentorio colpo di testa che si infila sotto la traversa. Passano sette minuti, quando il centravanti inglese raccoglie il pallone al limite dell’area. Senza la minima esitazione, Mark lascia partire un fortissimo tiro, dritto per dritto, che non lascia scampo al portiere grigiorosso. Il 30 settembre 1984 nasce un idolo!!