Oggi alle 20:45 al Friuli si affrontano Udinese e Milan, due squadre che stanno bene sul piano del gioco, del morale, della fiducia e dell’autostima. Si annuncia dunque una sfida avvincente a Udine. I padroni di casa vogliono capire se sia possibile ipotizzare un campionato tranquillo. I rossoneri cercano un risultato che li possa lanciare ancora più in alto, prima delle partite contro Napoli e Juventus.
Pronostico Udinese Milan, i consigli per il match
Il Milan è offerto sotto la pari, mentre la vittoria dell’Udinese vale 4,25. Il pareggio è dato a 3,55. Interessante, come sempre, la quota parziale/finale: primo tempo in pareggio con vittoria finale del Milan, cioè X-2, quota 4,75.
Pronostico Udinese Milan risultato esatto, come finirà il match?
Come risultato esatto indichiamo lo 0-1, offerto a 6,50.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Udinese Milan
Come primo marcatore friulano indichiamo Atta, bravo a infilarsi nelle maglie delle difese avversarie, chiudendo con tiri spesso affilati. La sua rete come prima della partita viene data a 14/1. Nelle file milaniste tentiamo Rabiot: il suo gol, che rompe l’equilibrio del match, ha una quota alta, paga infatti 12/1.
Quote Udinese Milan
Le quote 1X2 di Udinese-Milan propongono i rossoneri favoriti a 1,80 la scommessa. L’Under 2,5 a 1,70 è preferito all’Over 2,5 offerto sopra la pari. Ecco le altre quote Udinese Milan e il nostro articolo di approfondimento sulle quote vincente Serie A 2025-26.
Probabili formazioni Udinese Milan
Non dovrebbero esserci cambiamenti negli undici dell’Udinese rispetto alla partita di Pisa. Unico dubbio per il tecnico bianconero: riproporre, di fianco a Davis, Bravo o Bayo, schierando così la coppia molto efficace nella vittoriosa trasferta di San Siro. Nel Milan, invece, decisioni rimandate alle ore della vigilia: con Terracciano al posto di Maignan, in difesa Pavlovic ha recuperato. A centrocampo ballottaggio Fofana–Loftus-Cheek; in attacco potrebbe essere presentata la coppia Pulisic e Gimenez.
UDINESE (3-5-2): Sava; Bertola, Kristensen, Solet; Ehizibue, Piotrowski, Karlstrom, Atta, Kamara; Bravo, Davis.
MILAN (3-5-2): Terracciano; De Winter, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Rabiot, Estupinan; Pulisic, Gimenez.
Qui Udinese
Come da tradizione, anche l’Udinese di Runjaic appare squadra solida, intensa, fisica ma anche coraggiosa, grazie a due punte sempre vivaci e pericolose, Davis e Bravo. Piace molto anche Atta, autore di un bellissimo gol a San Siro contro l’Inter. In difesa dominano Solet e Kristensen. Insomma, le vittorie contro Inter e Pisa non sono certo un caso. Con queste certezze tecniche e tattiche l’Udinese è pronta a una grande gara anche contro il Milan.
Qui Milan
Massimiliano Allegri ha chiuso la porta e non vuole certo aprirla a Udine. Il Milan è la squadra che, nei cinque campionati maggiori in Europa, ha subito meno occasioni pericolose e meno tiri verso la porta. Dopo due mesi, anche le praterie delle scorse stagioni, libere e selvagge, sono diventate un campo irto di ostacoli, dove è difficile passare. Ora si tratta di recuperare Leao sul piano fisico e Gimenez sul piano morale.
Duelli chiave
Il duello chiave è quello tra Modric e Karlstrom, i due registi delle squadre, i due metronomi che dettano i tempi ai compagni. Emozionante anche la sfida tra la classe e la forza di Atta e lo stile e la corsa di Rabiot. Insomma, tanti i motivi di una sfida che ha già spinto i tifosi friulani a occupare, fino all’ultimo seggiolino, il Bluenergy Stadium.
Curiosità su Udinese Milan
Quello dell’Udinese è diventato, dal 18 marzo 2023, lo stadio di un record non facilmente battibile. Infatti, realizzando il rigore poi fatto ripetere dal VAR dopo il primo errore, Zlatan Ibrahimovic è diventato il giocatore più anziano — o, più elegantemente, il meno giovane — a segnare in Serie A, con i suoi 41 anni e 166 giorni. È stato il suo ultimo gol di una carriera insuperabile.
Aneddoto su Udinese Milan
L’ultima partita del secolo scorso, il 18 aprile 1999, è stata una delle più spettacolari della storia di Udinese-Milan. I rossoneri, arrivati in Friuli dopo la sconfitta della Lazio in casa contro la Juventus, hanno la possibilità di andare a un punto dagli uomini di Eriksson. Non se la lasciano sfuggire, offrendo una grande prestazione: le doppiette di Boban e Weah e la rete del grande ex Bierhoff firmano un indimenticabile 5/1. Dopo poco più di un mese, i ragazzi di Zaccheroni conquisteranno lo Scudetto numero 16.