La classica partita trappola tra la prima in classifica, il Milan, e l’ultima della tabella, il Pisa. Si gioca oggi alle 20:45 a San Siro. Massimiliano Allegri manderà un chiaro messaggio ai suoi giocatori, schierando la formazione migliore, soprattutto per evitare cali di tensione, che potrebbero vanificare gli sforzi che lo hanno portato a guidare il campionato. La squadra toscana, su otto partite disputate fra campionato e Coppa Italia, ha subito solo in due occasioni più di un gol, a dimostrazione che Alberto Gilardino ha forgiato un gruppo solido e determinato, con qualche problema nella fase offensiva, ma bravo a riempire gli spazi e chiudere i varchi.
Pronostico Milan Pisa, i consigli per il match
Nettissimo il pronostico a favore del Milan, quotato, come vincente, a 1,28. Il pareggio è dato a 5,50 e la vittoria toscana a 9,75. Proviamo una scommessa combo, indicando nel primo tempo la vittoria dei rossoneri ma con due gol o oltre realizzati. Questa combinazione vale 3,75/1.
Pronostico Milan Pisa risultato esatto, come finirà il match?
Quanto al risultato, indichiamo il 3-0, dato a 8/1.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Milan Pisa
Il primo marcatore del match, fra le file rossonere, potrebbe essere Leao, anche rigorista della squadra. La sua quota è bassa, offerta infatti a 2,50. Allora proviamo una scommessa più intrigante, cioè la rete di Gabbia, che ha appena festeggiato il compleanno: quota a 15/1. Fra i pisani proviamo Nzola, offerto, come primo marcatore del match, a 6/1.
Quote Milan Pisa
Le quote 1X2 di Milan-Fiorentina offrono i rossoneri super favoriti. L’Over 2,5 a 1,70 è ritenuto più probabile all’Under 2,5 scambiato alla pari. Ecco le altre quote su Milan Pisa e la nostra analisi delle quote scudetto 2025-26.
Probabili formazioni Milan Pisa
Massimiliano Allegri recupera Nkunku, che parte però dalla panchina. L’attacco tornerà a due punte, con Leao al fianco di Gimenez. Un cambio in difesa, dove De Winter, al debutto dal primo minuto, dovrebbe sostituire Tomori. Nel Pisa rientra Touré a destra a centrocampo, mentre l’attacco dovrebbe essere ancora composto dalla coppia Moreo–Nzola.
MILAN (3‑5‑2): Maignan, De Winter, Gabbia, Pavlovic, Saelemaekers, Fofana, Modric, Ricci, Bartesaghi, Giménez, Leão. Allenatore Massimiliano Allegri
PISA (3-5-2): Semper, Canestrelli, Albiol, Caracciolo, Touré, Vural, Aebischer, Marin, Angori, Moreo, Nzola. Allenatore Alberto Gilardino
Qui Milan
Allegri ha finalmente rivelato, nella conferenza stampa della vigilia, quali debbano essere i requisiti per conquistare lo Scudetto: non prendere più di 20/25 gol! Su questo punto — l’attenzione alla fase difensiva — ha sempre battuto il tecnico livornese, certo soddisfatto dei soli quattro gol presi. Il ritorno alla miglior condizione di Leao e la crescita di Gimenez aiuteranno il Milan a migliorare anche la prolificità del reparto offensivo.
Qui Pisa
Solo tre reti. Il motivo dei soli tre punti in classifica del Pisa sta tutto lì. A fronte di una difesa forte e organizzata, latitano i gol che Nzola, Tramoni e Moreo non riescono a garantire. È un peccato perché, a livello di gioco, la squadra ben allenata da Gilardino non ha sfigurato contro alcun avversario. Infatti, la sconfitta con quattro gol subiti a Bologna è solo figlia del cartellino rosso che ha costretto i toscani in dieci per un’ora.
Duelli chiave
Chiaro che il Pisa uscirà con un risultato positivo soprattutto se il reparto difensivo confermerà la sua saldezza, garantita anche dalla presenza di Albiol. La sua sfida contro Leao rappresenta uno dei duelli chiave del match. A centrocampo, interessante il confronto tra il regista della Svizzera, Aebischer, e quello della Croazia, Modric.
Curiosità su Milan Pisa
Massimiliano Allegri e il Milan. Proprio contro i rossoneri, è la sua prima partita in Serie A, con la maglia del Pisa. Mancano due minuti all’Arena Garibaldi quando l’allenatore nerazzurro Giorgis decide di inserire Allegri, attaccante di ventidue anni. Un esordio indimenticabile, nonostante la sconfitta con il risultato di 2-0 per il Milan, grazie alla doppietta di Van Basten.
Aneddoto su Milan Pisa
Sono passati quasi 35 anni dall’ultima partita del Pisa a San Siro. Era il 23 gennaio 1991, quando il Milan affronta i nerazzurri allenati da Lucescu, che poi purtroppo retrocederanno. La rete della vittoria per i rossoneri di Sacchi è firmata da Daniele Massaro, che raccoglie il pallone sul secondo palo per battere Simoni. Clamorosa la decisione di Sacchi, che schiera Agostini al posto di Van Basten, per decisione tecnica.


