Martedì 28 ottobre, alle ore 20:45, si affrontano due deluse dell’ultima giornata di campionato, Atalanta-Milan. Le sfide contro Cremonese e Pisa si sono chiuse con pareggi, che potevano essere addirittura clamorose sconfitte. Diventa fondamentale per Juric e Allegri capire quale sarà la reazione dei loro giocatori in una partita, dunque, dai risvolti molto delicati. I recuperi di Scamacca da una parte e di Loftus-Cheek dall’altra permetteranno ai due tecnici di mettere in campo soluzioni tecnico-tattiche, mancate nell’ultima giornata e utili per affrontare al meglio la sfida del New Balance Arena.
Pronostico Atalanta Milan, i consigli per il match
Leggermente favorita è l’Atalanta come vincente offerta a 2,55, contro il 2,70 dei rossoneri, mentre il pareggio vale 4,10. Vista la consistenza delle due difese e i problemi degli attacchi, possiamo provare il “non gol” dato a 2,10. Buona la quota dell’X-2 del primo tempo/finale, quotato 6,75.
Pronostico Atalanta Milan risultato esatto, come finirà il match?
Come risultato esatto tentiamo lo 0-1, offerto a 10/1.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Atalanta Milan
Come primo marcatore della squadra atalantina, puntiamo su Pasalic, sempre bravo negli inserimenti, efficace sia nelle conclusioni in area che tempista nei colpi di testa. La sua quota è 5/1. Nel Milan ha ritrovato la vena del gol Leao, che viene offerto a 3,50 come autore della prima rete del match.
Quote Atalanta Milan
Le quote 1X2 di Atalanta-Milan offrono i padroni di casa davanti sugli ospiti, anche se di poco. L’Over 2,5 a 1,80 è ritenuto più probabile dell’Over 2,5 scambiato a 1,90. Ecco le altre quote su Atalanta Milan e la nostra analisi delle quote scudetto 2025-26.
Probabili formazioni Atalanta Milan
Juric è tentato di inserire Scamacca fin dal primo minuto, dopo i minuti messi nelle gambe contro Slavia Praga e Cremonese. Un altro possibile inserimento è quello di Kossounou, sulle orme di Leao, e quello di Bernasconi. Soprattutto se Allegri affiancherà, in attacco, Saelemaekers a Leao. Rientra Tomori, mentre sembra recuperato almeno per la panchina Loftus-Cheek.
PISA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti; Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta; De Ketelaere, Lookman; Krstovic. Allenatore Juric.
MILAN (3‑5‑2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Ricci, Bartesaghi; Gimenez, Leao. Allenatore Allegri.
Qui Atalanta
La classifica piange. Rispetto all’Atalanta gasperiniana, la squadra di Juric non riesce a trovare ancora quella fluidità nella manovra, che ha permesso, le stagioni scorse, di essere assoluta protagonista della Serie A. Troppi i pareggi, ben sei su otto partite, che costringono dunque i nerazzurri a un deludente settimo posto, anche se l’Atalanta è l’unica squadra imbattuta del campionato. Serve un salto di qualità sul piano della mentalità, come invocato da uno dei leader del gruppo, il portiere Carnesecchi.
Qui Milan
Massimiliano Allegri non è contento del rendimento dell’attacco, che pure ha ritrovato un Leao, trasformato rispetto alla scorsa stagione, quanto a intensità e fiuto del gol. Gimenez e Nkunku sono ancora a quota zero in campionato, ma non sono molte le soluzioni vista l’assenza di Pulisic. Se qualcosa non cambiasse nel reparto offensivo, sarà necessario intervenire nel mercato di gennaio.
Duelli chiave
Sono fra le due difese meno battute del campionato. Quindi i duelli chiave sono fra i rispettivi attacchi e i reparti arretrati, il punto di forza per Juric e Allegri. Leao e Lookman non avranno vita facile contro difensori che hanno confermato le loro affidabilità e sicurezza. In questo senso, da seguire le prove del nerazzurro Ahanor, se tornerà titolare, e del milanista Bartesaghi. Giovani promesse, dei quali sentiremo parlare a lungo.
Curiosità su Atalanta Milan
Sono stati 127 i gol realizzati dall’Atalanta al Milan in Serie A. Indimenticabile, per i tifosi nerazzurri, la rete numero 100 della squadra atalantina, anche perché coincide con una vittoria maturata al minuto 96. Eppure ad andare in vantaggio è il Milan in quell’11 maggio 2014, grazie alla sfortunata autorete di Bellini, che devia nella propria porta, anticipando sia Balotelli che il suo portiere Consigli. La rete del pareggio è opera del “Tanque” Denis, che, trasformando il calcio di rigore assegnato dal sig. Rizzoli, realizza proprio la rete numero 100 dell’Atalanta contro i rossoneri. La partita si chiude però con la vittoria bergamasca, grazie alla rete di Brienza, sei minuti dopo il novantesimo, che infila Abbiati con un tiro che si insacca all’incrocio dei pali.
Aneddoto su Atalanta Milan
In questo campionato sono sempre più rari gli 0-0. Conoscendo l’atteggiamento di Atalanta e Milan, sarebbe una sorpresa il risultato “a occhiali”, come scrivevano gli antichi cronisti. Attenzione però alla legge dei grandi numeri, perché lo 0-0 non capita sulla ruota di Atalanta–Milan da ben 57 anni. È infatti il 10 novembre 1968 quando le due squadre, allenate dal nerazzurro Angeleri e da Nereo Rocco, chiudono sul pareggio, appunto senza reti. Una sorpresa perché gli atalantini schieravano al centro dell’attacco un campione come Sergio Clerici, mentre il Milan aveva i 4/5 dell’attacco che, qualche mese dopo, segnerà 4 reti all’Ajax, conquistando la seconda Coppa dei Campioni.


