Norvegia-Italia è la partita valevole per le qualificazioni mondiali e si gioca venerdì 6 giugno 2025 alle 20:45. Teatro della sfida l’Ullevaal Stadion di Oslo. È la prima, ma è quella che conta di più. Il debutto azzurro per la qualificazione ai Mondiali americani del 2026 è il più complicato che possa capitare ai ragazzi di Spalletti, per la forza di una Norvegia che presenta la squadra più forte della sua storia, sia per la classifica che vede i nordici già in testa. L’Italia, con quattro stelle sulla maglia, non partecipa a un Mondiale dal 2014, rimediando pessime figure sia in Sudafrica che in Brasile. Non si può più sbagliare…fin dall’inizio!
Norvegia Italia pronostico, i consigli per il match
Prima di approfondirli a dovere, ecco i miei pronostici per Norvegia-Italia delle qualificazioni mondiali 2026.
Pronostico risultato esatto Norvegia Italia, come finirà il match?
Come risultato esatto, il 2-2 è dato a 13/1, mentre la vittoria azzurra per 2-1 quota 10/1. Proviamo a essere nazionalisti e ad augurare il successo degli uomini di Spalletti.
Pronostico primo marcatore Norvegia Italia, chi la sblocca?
La giocata più prudente è Haaland primo marcatore, dato a 4,25, mentre il gol del centrocampista Berg è pagato a 18/1. Soprattutto se giocasse vicino alla punta, va seguito il fiuto del gol di Barella, che paga un ricco 13/1 per il suo gol di apertura. È molto on fire anche in area Tonali. La sua rete come prima del match è offerta a 15/1.
Norvegia Italia quote
Ancora leggermente favorita l’Italia, come vincente a 2,50, sulla Norvegia a 2,60, con il pareggio a 3,35. Il parziale/finale, con il vantaggio dei padroni di casa nel primo tempo e il pareggio azzurro (cioè 1-X), ha una quota interessante: 14/1, mentre l’X-X paga 5,25.
Probabili formazioni Norvegia Italia qualificazioni mondiali
Per la Norvegia non sembrano esserci problemi di formazione. Saranno Haaland e Sorloth le punte, con Berg e Berge pilastri centrali del centrocampo, aiutati dall’estro di Odegaard, che gioca su tutto il fronte offensivo, partendo da destra. Spalletti si affida a Retegui per fare reparto, affiancato dal solo Barella. Scelta obbligata per via dell’infortunio occorso a Moise Kean. Il bomber viola era tra i convocati di Spalletti ma ha dovuto abbandonare il ritiro a causa di un risentimento muscolare. Sulla carta il tradizionale 3-5-2 dovrà essere bilanciato sia in attacco che in difesa, tutta da inventare, variandolo fino a diventare un malleabile 3-5-1-1. Decisione dopo l’allenamento di rifinitura: se impiegare Gatti o mettere al centro Bastoni, con Ranieri sulla fascia.
Norvegia (4-4-2): Nyland; Ryerson, Ajer, Ostigard, Wolfe; Thorsby, Odegaard, Berge, Berg; Haaland, Sorloth. Ct: Solbakken.
Italia (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Coppola, Bastoni; Cambiaso, Barella, Ricci, Tonali, Dimarco; Raspadori; Retegui. Ct: Spalletti.
Qui Norvegia
La Norvegia è già in testa al girone. Contro la Moldavia ha vinto 5-0 e in Israele ha battuto i padroni di casa con un netto 4-2. Nove i gol realizzati, dunque, e due quelli subiti. La Norvegia non è solo Haaland, ma presenta giocatori già affermati sul piano internazionale, come l’altro attaccante Sorloth. Uno dei migliori centrocampisti della ultima Premier League, con l’Arsenal, è Martin Odegaard, punto di riferimento della manovra norvegese.
Qui Italia
Incredibile il destino di Luciano Spalletti. L’Italia che avrebbe potuto finalmente contare su un attacco competitivo, grazie a Moise Kean, Mateo Retegui e con Raspadori pronto ad aiutare la squadra nei momenti più delicati, il tutto è da rimescolare a causa dello stop all’ultimo minuto di Kean. Purtroppo ha perso, e sta continuando a perdere, pezzi nel reparto difensivo. Mancano Buongiorno, Calafiori, Acerbi (dopo il suo clamoroso rifiuto), con Gabbia infortunatosi a Coverciano, e Gatti non al massimo della condizione. Contro Haaland sarà un problema… e grande!
La chiave del match
Donnarumma, in straordinaria condizione di forma, contro Haaland, uno dei più forti attaccanti del mondo. Questo uno dei duelli chiave del match, che l’Italia però può vincere per la netta superiorità a centrocampo. Tonali e Barella sono oggi tra i più forti e completi centrocampisti in campo internazionale, Frattesi freme dopo la panchina nella finale di Monaco, mentre Cambiaso e Udogie garantiscono copertura e proposizione sulle fasce.
Retroscena e curiosità Norvegia Italia 6 giugno
Bella la frase di Di Lorenzo in una delle conferenze stampa della vigilia: “I bambini non hanno mai visto l’Italia ai campionati Mondiali”. È incredibile, eppure è così. Nella manifestazione più sentita dagli appassionati di tutto il mondo, e soprattutto dai bambini, che passano ore a seguire tutte le partite, l’Italia manca dal 2010. Chi oggi ha quindici anni non ha mai sentito l’inno di Mameli in un Mondiale. Il match contro la Norvegia ci dirà se la maledizione possa finalmente finire.
L’aneddoto su Norvegia-Italia calcio
Rarissimo che due squadre nazionali si affrontino, nello stesso turno, ottavi di finale, nello stesso stadio (il Vélodrome di Marsiglia), sempre ai Mondiali di Francia, con la vittoria di misura della stessa squadra, a sessanta anni di distanza. È capitato proprio a Norvegia e Italia: la prima nel 1938, con il successo azzurro per 2-1, reti di Piola e Ferraris, la seconda nel 1998, con l’Italia ancora vittoriosa grazie alla rete di Bobo Vieri.
Domande frequenti
Norvegia Italia quando e dove si gioca?
La partita tra Norvegia e Italia si gioca in data venerdì 6 giugno 2025 alle 20:45 allo stadio Ullevaal di Oslo.
Norvegia Italia dove vederla?
Il match Norvegia Italia delle qualificazioni mondiali 2026 si potrà vedere in diretta tv su Raiuno. Consulta la nostra guida per canali e orari di tutte le partite di calcio in tv.
Cosa serve all'Italia per qualificarsi ai mondiali 2026?
L’Italia si qualifica al mondiale solo se terminerà il proprio girone in prima posizione. Le seconde classificate, invece, dovranno affrontare il playoff.