Voglia di calcio, voglia di calcio vero. San Siro riapre le porte e alza il sipario per la prima partita ufficiale della stagione 2025-2026. Oggi 17 agosto alle 21:00 si gioca Milan-Bari di Coppa Italia. Saranno settantamila, con cinquemila baresi, ad alzarsi in piedi all’entrata dei giocatori sul terreno di gioco. Il campo, rizollato ad agosto, brillerà, nel suo colore verde smeraldo, sotto le luci del vecchio stadio, vicino a compiere cento anni. Gli appassionati, presenti sulle tribune, sono sicuro, dimenticheranno presto l’afa, il caldo terribile di questi giorni, accarezzati invece dal vento della passione.
Pronostico Milan Bari, i consigli per il match
Netti i favori del pronostico per il Milan, dato a 1,18, mentre il pareggio paga 7/1 e la vittoria barese 13/1. La scommessa che può regalare una quota sostanziosa può essere la 1X2 finale-somma gol, indicando la vittoria del Milan, quindi mettendo l’1 con somma 5 gol. Paga un interessante 7,25.
Pronostico Milan Bari risultato esatto, come finirà il match?
Come risultato esatto, di conseguenza, indico il 4 a 1, che paga 18/1.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Milan Bari
Il primo marcatore del match, nelle fila del Milan, potrebbe essere Pavlović, abile a sfruttare i palloni da corner, che prevedibilmente saranno tanti. Quota ricca a 18/1. Fra i baresi, attenzione al fiuto del gol di Gytkjær, vecchio pirata dell’area di rigore. La quota, come autore della rete di apertura, è di 12/1.
Quote Milan Bari
Come detto, le quote 1X2 di Milan-Bari propongono i rossoneri nettamente favoriti a 1,20 la scommessa. I bookmaker prevedono un match a senso unico, dato che il Goal viene offerto a 2,25 e l’Over 2,5 a 1,50. Ecco le altre quote Milan Bari mentre rimandiamo all’articolo dedicato per coloro che intendono consultare le quote vincente Coppa Italia 2025-26.
Probabili formazioni Milan Bari
Allegri non vuole sconvolgere la squadra che ha già ben assimilato i nuovi schemi, come confermano le buone prestazioni delle amichevoli. Quindi probabile difesa a tre, con Tomori, Gabbia e Pavlović; a centrocampo Bartesaghi dovrebbe essere preferito a Estupiñán. In attacco, Leao dovrebbe essere affiancato da Pulisic. Nel Bari, il grande dubbio dell’allenatore Caserta riguarda la punta: meglio l’esperto Gytkjær oppure Moncini, sempre molto aggressivo, in grande forma come confermano i quattro gol nelle amichevoli? Gli ospiti schierano un 4-2-3-1 molto elastico, che cerca di non dare riferimenti alle difese avversarie. Un interessante banco di prova per la difesa del Milan, che Allegri vuole attenta e determinata. L’allenatore milanista vuole anche un’intelligente protezione del centrocampo. Sarà questo il duello chiave del match.
MILAN (3-4-3): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Ricci, Bartesaghi; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao.
BARI (4-2-3-1): Cerofolini; Dickmann, Vicari, Nikolaou, Dorval; Pagano, Braunoder; Bellomo, Pereiro, Rao; Gytkjær.
Qui Milan
Il Milan vuole dimenticare una delle più brutte stagioni della sua storia, cercando di iniziare bene, con il Bari in Coppa Italia e con la Cremonese in campionato. Massimiliano Allegri ha imposto durissimi carichi di lavoro, che non hanno impedito di disputare buone prove nelle amichevoli di agosto. Si è subito messo in luce il gioiello della campagna di rafforzamento, quell’Ardon Jashari, migliore in campo a Dublino contro il Leeds. L’impressione è che il tecnico livornese inserirà però i nuovi con la giusta attenzione, per metterli in condizione di presentarsi subito al loro migliore livello.
Qui Bari
Poco indicative le amichevoli del Bari, che sta costruendo, giorno dopo giorno, la nuova squadra. Ultimo arrivo Partipilo dal Parma, ma l’allenatore Caserta si aspetta ancora qualche pedina per rafforzare la squadra. Il reparto più in difficoltà sembrava la difesa, dopo la sconfitta contro il Campobasso, bravo a battere tre volte il portiere biancorosso. L’ultima vittoria contro il Picerno, un netto 3-0, conferma però che il lavoro del tecnico stia cominciando a dare i suoi frutti.
Curiosità su Milan Bari
Nel terzo millennio solo una volta il Milan ha battuto il Bari a San Siro, addirittura ventiquattro anni fa: un netto 4-0 firmato da Coco, Serginho e doppietta di Shevchenko. Era il 18 marzo 2001. I tifosi baresi mancano da San Siro da ben quattordici anni. Sulla panchina del Milan sedeva Massimiliano Allegri, che vide uno splendido Bari imporre il pareggio ai rossoneri, grazie alla rete del vantaggio di Rudolf, pareggiata, a otto minuti dalla fine, da Cassano. Due mesi dopo il Milan alzava la coppa dello Scudetto numero 18.
Aneddoto su Milan Bari
È entrata nella storia del calcio la sfida Milan e Bari del 30 aprile 1961. I “galletti”, come erano chiamati nelle cronache di quel tempo, superarono per 3-1 i favoritissimi nel pronostico. Beh, non è certo una vittoria in trasferta di una squadra sfavorita che possa entrare nella leggenda. Ma in quella domenica di aprile succede un fatto incredibile. Nel primo tempo, uscendo su Carletto Galli, si infortuna alla spalla il portiere del Bari, Magnanini. Resiste in campo, ma, nel finale del tempo, cade ancora sull’arto già dolente ed è costretto a uscire dal campo, con il Bari comunque già in vantaggio per 2-0. Al suo posto entra in porta l’attaccante Virgili. Magnanini viene schierato all’ala, con il braccio al collo. Ebbene, nonostante la grave emergenza, con un attaccante in porta, il Bari riesce a contenere gli attacchi del Milan e, dopo la rete rossonera, si porta addirittura sul 3-1, con un rapido contropiede. L’assist del gol di Catalano sapete chi lo effettua? Il portiere, diventato ala, Magnanini, con il braccio al collo!
