Eccoci al pronostico di Inter-Barcellona, match di ritorno delle semifinali di Champions League che va in scena allo stadio Meazza oggi martedì 6 maggio alle ore 21:00. Partita da leggenda. Per arrivare in finale, o addirittura vincere la Champions League, si devono vivere queste emozioni straordinarie, respirare queste atmosfere indimenticabili. Inter della saggezza e dell’esperienza. Barcellona della gioventù e della spavalderia. Due modi di interpretare gli affascinanti e avvincenti novanta minuti di San Siro: quelli della verità assoluta, quelli che regaleranno la storica finale di Monaco.
Pronostico Inter Barcellona, i consigli per il match
Tutti si aspettano una partita con molti gol: raramente l’Over 2,5 quota un bassissimo 1,40. Analogamente al match di andata prevedo un pareggio nei 90 minuti, magari meno “pirotecnico” rispetto alla gara disputata in terra spagola.
Risultato esatto, come finirà il match?
Il pareggio con gol, come all’andata, mi sembra l’esito più probabile. Motivo per cui propongo due opzioni per il risultato esatto: 1-1 a quota 8,25 e 2-2 a 11,00 volte la giocata.
Primo marcatore, chi la sblocca?
Attenzione ai rigoristi. Çalhanoğlu, bravo anche sui calci di punizione, viene offerto a 14/1. Con Lewandowski inizialmente assente, a tirare potrebbe essere Raphinha – comunque attaccante di valore – quotato 5,25. Non si possono trascurare Yamal e Thuram, entrambi dati a 6/1.
Quote Inter Barcellona
Lieve preferenza per il Barcellona, offerto a 2,15 come vincente. Pareggio a 3,90, successo nerazzurro a 3,00. Interessante il parziale/finale X-X, quindi pareggio nel primo tempo e nel finale, a 6,50. Il passaggio del turno, con conseguente qualificazione alla finale di Champions, vede i blaugrana ancora avanti, seppur con un margine ridotto rispetto alla vigilia delle semifinali.
Probabili formazioni Inter Barcellona Champions League
Tutto ruota intorno al recupero di Lautaro Martínez. Il pessimismo dei giorni scorsi sembra attenuato. L’attaccante si sente meglio e non vuole mancare. Decisione finale a poche ore dal match. Non ci sarà, invece, Pavard. Il difensore francese sarà sostituito da Bisseck. Il Barcellona ha perso Koundé, ma – almeno per la panchina – ha recuperato Lewandowski. Ancora incerto Gavi, uscito malconcio dalla sfida contro il Valladolid.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Calhanoglu, Mkhitaryan, Barella, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram.
BARCELLONA (4-2-3-1): Szczesny; Eric Garcia, Cubarsi, Inigo Martinez, Gerard Martin; De Jong, Pedri; Yamal, Dani Olmo, Raphinha; Ferran Torres.
Qui Inter
Il cammino dell’Inter in Champions League è stato, fino a qui, devastante. Una sola sconfitta (indolore a Leverkusen), un solo gol subito nel “campionato” iniziale. Partite sempre disputate con grande autorevolezza e con notevole solidità, sia in casa che fuori. Ma il passato non conta più. Oggi è fondamentale contenere l’esuberanza catalana e colpire con rapidi “mordi e fuggi”.
Qui Barça
Il Barcellona è arrivato secondo nella fase iniziale della Champions League. Insomma, la continuità nella grandezza ha contraddistinto l’intero percorso degli spagnoli nelle tre manifestazioni disputate. Primi in campionato, con quattro punti sul Real Madrid, battuto nella finale della Coppa del Re. Ora il tanto sognato “Triplete” passa da San Siro. Yamal e i suoi giovani compagni supereranno la prova più dura?
La chiave del match
È stata splendida, sulla fascia destra, la sfida tra Yamal e Dimarco, spesso aiutato da Mkhitaryan. Anche nella partita di San Siro sarà importante limitare le invenzioni e le prodezze del giovanissimo talento. Un altro duello chiave non riguarda una sfida tra giocatori, ma tra reparti: la difesa sempre molto alta del Barcellona e l’attacco nerazzurro, spesso ben supportato dalle incursioni di Barella e Çalhanoğlu.
Retroscena e curiosità
Molti tifosi nerazzurri considerano la partita perfetta, la più bella della storia europea dell’Inter, proprio quella contro il Barcellona disputata il 20 aprile 2010, valida per la semifinale di Champions League. Sulle tribune, una scritta: “Madrid”, la città della finale. Segna Pedro per gli spagnoli, poi i ragazzi di Mourinho si scatenano e annichiliscono i catalani grazie a una partita magica, esaltata dalle reti di Sneijder, Maicon e Milito. Sarà poi Triplete!
L’aneddoto
Memorie europee. Una volta esisteva la Coppa delle Fiere, antenata della Coppa UEFA e dell’Europa League. Proprio in quella manifestazione – cancellata nel 1971 – si sono disputate le più antiche sfide tra Barcellona e Inter. In assoluto, a San Siro, le due squadre si sono affrontate per la prima volta nei quarti di finale della stagione 1958-59. I catalani, allenati da Helenio Herrera, vinsero 4-0 a Barcellona e 4-2 a San Siro. La formazione dell’Inter – per i più romantici: Matteucci, Fongaro, Valadè, Invernizzi, Cardarelli, Venturi, Bicicli, Firmani, Angelillo, Lindskog, Skoglund
Domande frequenti
Dove vedere Inter Barcellona?
Buone notizie per i tifosi nerazzurri, Inter Barcellona di stasera sarà visibile anche in chiaro su TV8 oltre che su Sky Sport.
Chi sarà l'arbitro della gara?
A dirigere il match di ritorno di Champions tra Inter e Barcellona sarà il polacco Szymon Marciniak. Curiosità: la stampa spagnola ha criticato la designazione accusando il fischietto polacco di essere particolarmente “vicino” al Real Madrid.