Calciomercato estivo: il punto di Carlo Pellegatti
Siamo alla vigilia della fase più calda del mercato. Saranno gli ultimi trenta giorni quelli che emetteranno il giudizio sulla bontà o sul fallimento delle campagne di rafforzamento delle singole società. Questo è il punto nel pieno del lavoro di presidenti, dirigenti, direttori sportivi e allenatori, ma anche nel pieno dei sogni dei tifosi di tutta Europa.
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NAPOLI – La fascia destra
Dopo il trasferimento di Ndoye al Nottingham Forest, continua la caccia del Napoli all’esterno offensivo. I due nomi più affascinanti sono sempre quelli di Grealish e Sterling, ma attenzione alla possibilità di Garnacho, scaricato dal Manchester United. I rumors delle ultime ore parlano anche di un ritorno di fiamma sul rossonero Yunus Musah, trattato all’inizio del mercato e poi abbandonato. Conte vuole un sesto centrocampista: ballottaggio dunque tra l’americano e Miretti.
INTER – Il colpo dell’estate
Sempre più serrata la trattativa tra Inter e Atalanta per il passaggio, in casa nerazzurra, di Ademola Lookman. Beppe Marotta ha alzato l’offerta da 40 milioni a 45 milioni, ma sembra che non siano ancora sufficienti. Il club non molla il grande sogno, ma rimane l’impressione che possa essere l’ultimo rilancio. Per tentare la scalata all’attaccante africano, i dirigenti interisti hanno rinunciato, per questa stagione, all’acquisizione di Giovanni Leoni, difensore del Parma. Intanto, il Crystal Palace è pronto a mettere sul tavolo 32 milioni per Yann Bisseck.
JUVENTUS – Il nodo centravanti
Dusan Vlahovic sta bloccando il mercato bianconero per quanto riguarda l’attaccante centrale. È ormai chiaro che il nuovo direttore generale, Damien Comolli, punta su Kolo Muani, apprezzato da compagni e tifosi. I dirigenti torinesi, però, vogliono monetizzare con la partenza del serbo: almeno 20-25 milioni di euro, cifra che il Milan non metterebbe mai per Dusan, soprattutto considerando anche i 12 milioni di ingaggio. Tudor sogna l’arrivo di Kolo Muani già nei prossimi giorni, ma la richiesta del PSG è di almeno 40-50 milioni. Comolli cercherà di strappare il prestito con diritto o obbligo. Sembra ardua la strada per acquisire il centrocampista danese dello Sporting Lisbona, Morten Hjulmand. Possibile alternativa: Bissouma del Tottenham.
MILAN – Jashari o non Jashari?
Mancano tre pedine per completare l’organico del Milan. Per quanto riguarda il difensore e l’attaccante centrale, sembra che gli acquisti possano concretizzarsi solo nella seconda parte del mese di agosto. Rimane invece molto viva la questione relativa all’acquisizione di Ardon Jashari, dopo l’ultima offerta rossonera di 33,5 milioni più 2 di bonus facili e altri 2,5 più difficili. Il Bruges non ha mai respinto questo ultimo tentativo del club milanista, ma i media locali rivelano che i dirigenti belgi insistano sulla quota di 35 milioni più 5 di bonus. Non sono smentite anche le voci di contatti del Bruges con club della Premier League, ma il giocatore ha deciso di informare il club che non vuole altre squadre se non il Milan.
ATALANTA – Il dopo Lookman
In caso di partenza del suo gioiello, la famiglia Percassi è già pronta ad affrontare il delicato compito di sostituirlo. Piace molto l’inglese Jonathan Rowe, ala sinistra, nella scorsa stagione a scuola da De Zerbi nel Marsiglia. Attenzione però anche alla pista Tolu Arokodare, centravanti del Genk: fisico alla Lukaku e progressione devastante, è uno degli attaccanti più promettenti del panorama internazionale. Potrebbe essere ceduto Scalvini, che interessa al Newcastle. La ragione? Qualche settimana fa, l’Atalanta ha acquistato dal Genoa un difensore di 17 anni: quel Honest Ahanor, che potrebbe diventare la rivelazione della stagione.
