Milan-Napoli è il big match della quinta giornata di Serie A, in scena allo stadio di San Siro domenica 28 settembre alle ore 20:45. Il mondo si è capovolto. Il re del “Corto Muso” è sempre stato definito Massimiliano Allegri, che, nelle ultime quattro partite, ha visto il suo Milan realizzare invece nove gol e subirne zero, risultati figli di prestazioni brillanti e divertenti. Antonio Conte è alla testa di un Napoli, già primo con quattro vittorie su quattro partite, ma alcune di misura, molto “cortomusiane”, accompagnate da prestazioni a volte un po’ faticate. Come finirà a San Siro tra Milan e Napoli?
Pronostico Milan Napoli, i consigli per il match
Leggermente favorito il Milan, dato a 2,35 come vincente. Il pareggio a 3,60, il successo degli ospiti a 4,10. Tentiamo il parziale/finale sempre foriero di quote interessanti. L’X nel primo tempo, e l’X nella ripresa viene offerto a 4,40.
Pronostico Milan Napoli risultato esatto, come finirà il match?
Come risultato esatto puntiamo a un ricco 1-1 offerto a 6,00.
Chi la sblocca? Pronostico primo marcatore Milan Napoli
Come marcatore, puntiamo ancora su Rabiot offerto a 12 contro 1. Può essere la partita della definitiva consacrazione, nella sua nuova avventura al Milan. Fra i napoletani, la scelta ricade su McTominay, in astinenza da qualche settimana. La quota come autore del gol di apertura viene dato a 8,25.
Quote Milan Napoli
Le quote 1X2 di Milan-Napoli propongono i rossoneri favoriti a 2,35 la scommessa. L’Under 2,5 a 1,65 è preferito all’Over 2,5 offerto sopra la pari. Ecco le altre quote Milan Napoli e il nostro articolo di approfondimento sulle quote vincente Serie A 2025-26.
Probabili formazioni Milan Napoli
Con il recupero di Leao, assente da quaranta giorni, il Milan può finalmente contare sulla sua pedina più forte di un attacco, che comunque è sempre stato pericoloso e prolifico. Il portoghese partirà dalla panchina. Allegri schiera infatti la stessa formazione di Udine, con Maignan per Terracciano. Antonio Conte deve rinunciare allo sfortunato Buongiorno, che verrà sostituito da Juan Jesus. Anche per il tecnico napoletano, conferma della squadra vittoriosa sul Pisa, con un solo dubbio in porta: Meret o Milinkovic Savic?
MILAN (3-5-2): Maignan; De Winter, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Rabiot, Estupinan; Pulisic, Gimenez. All. Allegri.
NAPOLI (4-1-4-1): Meret; Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus, Spinazzola; Gilmour; Politano, Elmas, McTominay, De Bruyne; Hojlund. All. Conte.
Qui Milan
Non poteva esserci momento migliore per affrontare il Napoli, squadra candidata numero alla vittoria finale, oggi già solitaria in testa alla classifica. Il Milan è reduce da tre vittorie consecutive, ma ha anche offerto un gioco divertente e spettacolare. I leader tecnici e carismatici del gruppo, Modric e Rabiot, sono già il grande punto di riferimento della manovra, già intensa e efficace.
Qui Napoli
Non era facile inserire, in un meccanismo già molto rodato, un campione come De Bruyne, che avrebbe potuto modificare i sempre delicati equilibri della squadra. Invece Conte è riuscito a mantenere l’armonia della squadra, con Politano prezioso equilibratore della manovra. Perso Lukaku, l’efficacia del reparto avanzato è garantita dal nuovo acquisto Højlund, che ha già confermato la sua pericolosità.
Duelli chiave
San Siro assisterà a uno dei duelli più spettacolari che il calcio italiano e europeo possa offrire. A centrocampo Modric, Rabiot e Fofana da una parte, Lobotka, Anguissa, McTominay dall’altra garantiscono qualità e divertimento per la varietà di soluzioni che possono offrire in ogni fase del
match. Le difese, a loro volta, non devono mai calare l’attenzione, soprattutto per gli inserimenti proprio dei centrocampisti.
Curiosità su Milan Napoli
Il numero 5 è uscito due volte sulla ruota di Milan Napoli. Proprio nella prima sfida tra le due squadre, nella stagione 1927-1928, i rossoneri non diedero scampo agli avversari con un pesante 5-1. Addirittura 5-0 stavano vincendo invece i partenopei il 7 ottobre 1956, grazie alle doppiette di Pesaola e Vinicio e al gol di Posio. Il Milan contenne la dura sconfitta, con una bella reazione che portò, nel secondo tempo, alle due reti di Schiaffino e al gol di Galli.
Aneddoto su Milan Napoli
La grande epopea del Milan di Sacchi ha luce proprio in una partita contro il Napoli di Maradona, il 3 gennaio 1988. “Nasce il SuperMilan” titola la Gazzetta dello Sport, celebrando Ruud Gullit e i suoi compagni, protagonisti di una partita indimenticabile. Passati in svantaggio grazie alla rete di Careca, i rossoneri si scatenano, trascinati da un eccezionale “Tulipano Nero”. Pareggiano con Colombo e passano in vantaggio con Virdis. La rete che esalta San Siro è però quella del 3-1 realizzata proprio dall’olandese, che supera anche Garella per mettere a porta vuota. Chiude, per il 4-1 finale, un altro fuoriclasse rossonero, Roberto Donadoni, con un tiro preciso all’angolino. Ha ragione “la Gazzetta dello Sport”, nasce in quel pomeriggio il Milan che diventerà, per la FIFA, la squadra di club più forte della storia.